L’ipercolesterolemia è rappresentato da un aumento della concentrazione del colesterolo nel sangue (COLESTEROLEMIA) con valori superiori a 200 mg/dl
Il più delle volte é una situazione asintomatica che protratta negli anni, può causare patologie a carico dell’apparato cardiovascolare come la formazione di placche aterosclerotiche sulle pareti delle arterie con conseguente diminuzione della loro elasticità e riduzione del flusso sanguigno (patologie correlate: angina pectoris, infarto miocardico, ictus…)
Per questo motivo, risulta importante tenere sotto controllo tramite esami del sangue e mantenere il valore della COLESTEROLEMIA a livelli adeguati.
In realtà, il mondo scientifico evidenzia l’importanza di un altro valore, quello delle LDL (colesterolo cattivo)
Per i pazienti a basso rischio: LDL < 116 mg/dl
Per i pazienti a rischio moderato: LDL < 100 mg/dl
Quali sono i comportamenti da tenere per tenere sotto controllo i livelli di LDL?
- Mantenere un buon rapporto massa grassa/ massa magra
- Praticare regolarmente attività fisica
- Evitare di fumare
- Evitare i grassi saturi (solidi a temperatura ambiente)
I valori di colesterolo ematico dipendono solo per il 15% dall’alimentazione.
Quindi chi produce a livello endogeno una quantità elevata di colesterolo può lavorare sul controllo della glicemia (se ha valore elevato provoca l’aumento di insulina che provoca l’aumento della produzione endogena di colesterolo).
Da questo si deduce che piu’ che un’alimentazione povera di grassi in generale la produzione endogena di colesterolo deve essere controllata con carboidrati a basso indice glicemico
Controlla regolarmente i valori di colesterolemia e personalizza la tua alimentazione in base ai valori di LDL oltre quelli del colesterolo totale.
Un’attenta dieta ed un’eventuale integrazione vanno valutate periodicamente e modulate in modo professionale.