Il bagno solo tre ore dopo aver mangiato?

Come ogni estate torna il classico tormentone delle vacanze: quanto tempo è necessario aspettare dopo il pasto prima di tuffarsi in acqua? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Dopo quante ore si può fare il bagno al mare dopo mangiato?

Spoiler: no, non è necessario. Ma ora facciamo un passo indietro e vediamo insieme quali sono le regole da seguire per godersi un bagno in piscina o al mare in sicurezza, anche dopo pranzo.

Digestione: buone abitudini

Lo abbiamo detto a qualcuno e qualcuno lo ha detto a noi: prima di fare il bagno è necessario aspettare che passino tre ore da quando abbiamo pranzato. Questa credenza popolare si basa sui concetti di digestione e congestione.

Il primo, la digestione, è legato al processo attraverso il quale il nostro organismo processa i cibi che mangiamo. Il secondo, la congestione, è un fenomeno che blocca il processo digestivo ed è causato da un repentino sbalzo termico.

Digestione

Quando ci siamo sentiti dire o abbiamo invitato qualcuno a non fare il bagno se non tre ore dopo aver mangiato, ci siamo trovati di fronte a un’inesattezza dal punto di vista scientifico.

La digestione non è un processo fisiologico standard applicabile a qualsiasi alimento consumato, ma richiede tempi diversi a seconda dei cibi. A titolo di esempio, per digerire una mela è necessario attendere 40 minuti circa, per i carboidrati un’ora, tre o quattro ore per una bistecca. I tempi di digestione sono indicativi, eppure è chiaro che non tutti i pasti richiedano le stesse ore per essere digeriti.

Congestione

Se mi tuffo in mare un’ora dopo il pranzo rischio la congestione? Vediamo insieme di che cosa si tratta. La congestione si manifesta quando il nostro organismo subisce una rapida escursione termica. Se passiamo da un luogo molto caldo e uno molto freddo, per esempio, oppure se durante un assolato pomeriggio di luglio beviamo in un sol sorso una bibita gelata. La congestione non è automatica, neppure in questi casi, ma è più probabile avvenga se lo stress a cui è sottoposto il nostro corpo è molto intenso.

Fare il bagno dopo mangiato

Secondo la International Life Saving Federation non esiste rischio se si sceglie di fare il bagno dopo mangiato, anche senza attendere le canoniche tre ore che le nostre nonne e le nostre mamme hanno sempre imposto. Devi sapere che si tratta di un’abitudine molto diffusa in Italia, ma assolutamente assente appena passato il confine.

Quello che possiamo suggerire è di usare il buon senso: se la giornata è molto calda e l’acqua piuttosto fredda, meglio immergersi poco alla volta e non tuffarsi. Se abbiamo consumato un pasto molto abbondante, o bevuto alcolici, meglio attendere un po’ di più prima di fare il bagno; la congestione non è immediata, ma dà sintomi che ci offrono sufficiente tempo per chiedere aiuto e uscire dall’acqua.

Insomma, tre ore non vanno attese sempre, ma occorre prestare attenzione prima di entrare in acqua e tenere a mente che, contrariamente a quanto siamo portati a pensare, chi rischia di più sono gli adulti e non i bambini.

Rischi dovuti agli sbalzi termici

Se la congestione è un rischio da non sottovalutare, esiste un fenomeno ancora più pericoloso: l’idrocuzione. L’idrocuzione avviene quando ci si immerge in modo repentino in acque fredde. Si tratta di una sincope improvvisa dovuta alla differenza di temperatura tra corpo e acqua. Il grande rischio di questo fenomeno è dato dal fatto che causa un improvviso blackout: riduce la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, e provoca un arresto della circolazione e dell’ossigenazione cerebrale. In pratica, chi soffre di idrocuzione perde i sensi e rischia di annegare, se non viene soccorso rapidamente.

Entrare in acqua in sicurezza

Che tu sia al mare o in piscina, sappi che esiste un modo sicuro di fare il bagno (anche dopo mangiato), vale a dire che dovrai entrare in acqua gradualmente, per abituare il corpo al cambiamento di temperatura. Si tratta di un accorgimento molto semplice da applicare, che permette di vivere in serenità le tue giornate al mare.

Ricorda che giornate assolate e acque gelide non sono l’unico nemico contro il quale dovrai scontrarti in estate: ti servirà una buona protezione solare, un repellente per insetti e magari anche un piccolo aiuto naturale dal nostro laboratorio. Chiedi consiglio a Farmacie Benessere per vivere l’estate alla grande: ti aspettiamo!